di Cettina Militello
La SIRT ha portato a termine a Prati di Tivo il primo dei due seminari propedeutici all’ “Amen!”, ossia al Simposio conclusivo della decennale fatica che l’ha impegnata nel “ri-dire il Simbolo Apostolico”. L’intento del primo seminario che ha abbracciato gli artt. 1-7 è stato quello di riaccostare il già detto, ossia gli Atti dei simposi relativi al Padre e al Figlio nel Credo, il tutto nella quadruplice prospettiva del richiamare i dati “tradizionali”, di segnalare le eventuali “disattenzioni”, di evidenziare i nodi culturalmente e teologicamente problematici e di rilanciare il ri-dire, ossia la riformulazione degli asserti.
Difficile rendere un dibattito a tutto campo, franco, diretto, vivace, che guarda già al momento conclusivo nel quale, sulla base dell’attesa edizione critica del Simbolo, si renderà conto attraverso una explicatio dei suoi nodi culturali e teologici, possibilmente attraverso una proposta di riscrittura, volta a dar conto della formulazione originaria ma anche della dicibilità oggi dei suoi dodici asserti. Come più volte detto non si tratta di operare discontinuità o cesure nel dire la fede, ma in fedeltà dinamica, di impegnarsi nel dialogo vivo, oggi come ieri, nella mutazione culturale.